Quando si parla di Hoka Clifton si pensa subito ad una scarpa comoda, capace di offrire una ammortizzazione molto ricca ma al contempo abbinata ad un peso che non è elevato. Una scarpa ideale per le corse di tutti i giorni, anche su distanze lunghe, in grado di accompagnare al meglio quando vogliamo percorrere km senza preoccuparci del ritmo.
In questa nuova versione 10 Hoka Clifton guadagna un’intersuola molto più abbondante a tutto vantaggio dell’ammortizzazione, con un drop che passa dai precedenti 5 mm agli attuali 8 mm e una geometria di corsa che viene modificata. Diventa a tutti gli effetti una maxi, rimanendo però una delle scarpe per le corse di tutti i giorni tra le più apprezzate sul mercato.
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Hoka Clifton 10: caratteristiche tecniche
Tra le mani Hoka Clifton 10 spicca subito per la leggerezza complessiva: anche in questa versione 10 Clifton si conferma tra le daily trainer maxi più leggere sul mercato, qui con il pregio di una intersuola che è ben più spessa del modello precedente.
Battistrada
Il battistrada è quello classico Hoka, con la zona mediale che lascia esposta l’intersuola e con inserti in gomma più dura nell’avampiede e nel tallone così che le aree maggiormente soggette ad usura rimangano ben protette. Ha una struttura a isola, con intagli orizzontali che facilitano il movimento del piede e aiutano a migliorare la presa sul terreno.
Intersuola
L’intersuola vede l’utilizzo di una mescola compression molded EVA, speculare a quanto adottato da Hoka nel modello Clifton 9. Come detto, cambiano le quote, che aumentano sensibilmente tanto in avampiede come nel tallone offrendo maggiore assorbimento e migliorando il comfort. Troviamo ora ben 42 mm nel posteriore, un valore da scarpa maxi, con uno spessore di 34 mm in avampiede.
Il drop passa dai 5 mm precedenti, quella che una vera e propria tradizione per tutte le versioni di Hoka Clifton, agli attuali 8 mm. Si modifica quindi la geometria di corsa, con una superiore morbidezza data dall’intersuola maggiorata.
Le caratteristiche dell’intersuola sono quelle di una tradizionale EVA: non troviamo la reattività di altre mescole, ma il comportamento è sempre molto classico mantenendosi invariato anche accumulando molti chilometri. La larghezza del battistrada e le proprietà dell’intersuola rendono Clifton 10 una scarpa che offre protezione e stabilità, adatta per questo anche ai podisti che dovessero avere una lieve iperpronazione.
Tomaia
La tomaia di Clifton 10 è di tipo Jacquard Mesh a doppio strato, con una finitura semplice ma al contempo funzionale. La capacità della scarpa di assicurare una adeguata traspirazione è sempre elevata, con un design esterno è molto gradevole grazie all’alternanza di tinte di colore diverse.
La calzata è comoda: tanto in avampiede come nel mesopiede troviamo spazio adeguato ma coloro che avessero un piede abbondante potranno optare per una versione della scarpa wide, un po’ più larga dello standard a parità di lunghezza. I lacci sono comodi e pratici nell’uso: attraversano occhielli ben rinforzati che non andranno a creare problemi di durata. La linguetta, non fissata internamente alla tomaia, è caratterizzata da una buona imbottitura che migliora il confort durante la corsa.
La conchiglia del tallone è piuttosto solida ma questo non la rende scomoda: anche quest’area è stata infatti imbottita adeguatamente, con una protezione che si estende nella parte superiore a proteggere il tendine.
Dettagli
- Altezza intersuola tallone: 42 mm (38 mm versione da donna)
- Altezza intersuola avampiede: 34 mm (30 mm versione da donna)
- Drop: 8 mm
- Mescola: Compression Molded EVA
- Peso: 277 grammi
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Hoka Clifton 10: differenze dal modello precedente
Se nelle ultime versioni la gamma Clifton aveva visto marginali interventi, volti ad affinare una scarpa ormai matura nelle sue caratteristiche tecniche, con il modello 10 le carte sono state rimescolate.
L’intersuola non cambia quanto a materiale, continuando a garantire una risposta morbida: lo spessore addizionale conferisce ancora maggiore protezione. Il drop aumentato a 8 mm è una importante novità che rende questa scarpa accessibile ad un numero ancora più elevato di podisti, soprattutto coloro che dovessero avere una corsa maggiormente spostata sul tallone.
Rispetto alla versione 9 il peso è incrementato di circa 25 grammi a parità di numero, pienamente giustificato dalla tanta intersuola in più ora presente oltre che dall’imbottitura dell’area attorno alla caviglia.
Continuiamo a trovare una costruzione comoda e funzionale: pochi fronzoli e tanta sostanza per Clifton 10, una scarpa in grado di regalare piacere nella corsa.
Clifton 10
Concepita per runner di qualsiasi livello, Clifton 10 offre la morbidezza tipica di HOKA e una calzata migliorata su tallone e avampiede, per una maggiore stabilità a ogni falcata.
Che tu percorra chilometri a basso ritmo, per il recupero post corsa, o persegua i tuoi obiettivi sulle lunghe distanze, questa scarpa è fatta per aiutarti ad andare fino in fondo.
Hoka Clifton 10: a chi è consigliata
In questa nuova versione Hoka Clifton 10 conferma la sua attitudine di daily trainer, scarpa ideale per le uscite di tutti i giorni dai rigeneranti ai lenti. Le caratteristiche dell’intersuola e la geometria costruttiva con un early meta rocker anteriore aiutano a incrementare facilmente velocità quando serve, rendendo se lo vogliamo le corse lente un po’ più rapide.
Clifton 10 è una scarpa adatta a un po’ tutti i podisti, compresi coloro che si sono avvicinati da poco alla corsa e ricercano una scarpa per le uscite di tutti i giorni. Per costoro svolgono al meglio il compito di scarpa unica, mentre per un podista che avesse una rotazione a più scarpe Clifton 10 riveste al meglio il ruolo di scarpa adatta alla maggior parte degli allenamenti lenti che si corrono durante la settimana.
